Non esitare a chiamarci.
Siamo un team di esperti e siamo felici di poterti portare in vacanza.
Programma realizzato in collaborazione con:
Partenza per Beirut con volo di linea Middle East Airlines. Pasto a bordo. All’arrivo a Beirut disbrigo delle formalità doganali e trasferimento in albergo sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento in albergo
Prima colazione a buffet in albergo. In mattinata partenza per la visita al centro città. Si visiteranno il Museo nazionale , grande centro di raccolta archeologiche con reperti dell’antichità libanese provenienti dai principali scavi e siti del paese; Il Museo Aub dell’università americana, fondato nel 1868 possiede oggetti archeologici e pezzi di arte islamica. Proseguendo le visite si potrà ammirare La grotta dei piccioni (grotte aux pigeons) La moschea di Omari , la Cattedrale di San Giorgio (maronita), Il Bagno Romano , il Gran serraglio ed il Progetto di ricostruzione Solidere. Proseguimento delle visite per Beit Mery e visita del Monastero di Deir el Qualaa. Al termine proseguimento per Antelia dove si visiterà il Museo di Cilicia. Proseguimento per Jouniè e trasferimento in funivia a Harissa per la visita all’imponente statua della Vergine del Libano da dove di potrà ammirare una splendida e suggestiva visita dall’alto del paese. Al termine delle visite rientro in albergo, pernottamento.
Senza ombra di dubbio il miglior modo di visitare Beirut è di fare due passi a piedi il luogo ideale è Rauche con la celebre Grotte aux Pigeons. Visiteremo la grande moschea Al Omari … la grande moschea era la cattedrale di S Giovanni battista costruita a sua volta sulle terme romane. Ci vollero 40 anni per edificarla (1113-1150) Nel 1291 fu trasformata in moschea senza grandi modifiche. E’ un insieme di influenze romane e orientale. Il Grande serraglio è un antica caserma turca oggi sede ministeriale. Il progetto di ricostruzione del centro della città di Beirut intrapreso dalla società Solidere ricopre 1,8 milioni di mt quadri dove sorgono alberghi uffici e palazzi residenziali. Più di mezzo milione di metri quadri guadagnati (presi sul mare) forniranno lo spazio necessario per due porti, infrastrutture moderne un parco strade moderne e servizi pubblici.
Prima colazione a buffet in albergo. In mattinata partenza per la visita di Faqra e delle sue rovine. Al termine proseguimento per Amchit, splendido villaggio libanese con le sue case tradizionali e le sue palme, continueremo per Batroun montagna dal magnifico panorama che offre perspettive stupefacenti;dopo le valli profonde un paesaggio più aperto e in fondo il mare, visiteremo la chiesa di San Giorgio e Santo Stefano. Proseguimento per Byblos. Pomeriggio dedicato alla visita della città di Byblos : la cittadella , la chiesa di San Giorgio ed il Porto. Al termine delle visite trasferimento in hotel a Byblos e sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento in hotel.
Faqra: la dolcezza del paesaggio dovette apparire cosi romantica già ai Greci che decisero di dedicare al “grandissimo Dio” Adone il tempio intagliato in un labirinto di rocce. Situato sul fianco della collina su cui sorge questa piccola località situata a nord di Beirut nota anche come centro turistico invernale e località sciistica. Accanto al tempio di Adone figurano due altari dedicati rispettivamente ad Astarte e Baal Qualach, mentre tombe rupestri circondano l’intero complesso.
Byblos: è certo che l’età di Byblos è fra le più venerande al mondo documenti e scavi archeologici ne fanno risalire l’origine addirittura al 7000 ac in pieno neolitico ad opera di gruppi di pescatori. Cambiando più volte nome Bbyblos ha visto nascere e morire tante civiltà da quella fenicia a quella greca e romana , da quella araba e medievale a quella turca. A partire dall’ ottocento gli studiosi europei, qui fu soprattutto lo scrittore e storico francese Ernest Renan , si dedicarono al recupero ed al restauro, ancora in corso, delle vestigia custodite da questa città che vanta comunque l’indiscutibile primato di essere abitata consecutivamente da almeno nove mila anni a questa parte. Il sito archeologico di Byblos è uno dei più significativi di tutto il Libano con il maestoso castello dei crociati costruito dai Franchi nel XII secolo con blocchi di pietra fra i più grandi mai utilizzati in Medio Oriente. Di notevole interesse i templi tutti antichissimi e sottoposti nei secoli a successivi adattamenti e ricostruzioni come il tempio di Resheph, il tempio di Beaaet Jebal, e il tempio degli Obelischi. Questi ultimi costruiti intorno al 2000 a.C pare fossero considerati vere e proprie abitazioni degli Dei. Nella città medioevale visiteremo la chiesa di San Giovanni Battista dalla pianta piuttosto insolita e l’animatissimo suk in cui si può trovare veramente di tutto.
Prima colazione a buffet in albergo. In mattinata partenza per la visita alle Grotte di Afqa. Al termine proseguimento per Tripoli. Pomeriggio dedicato alla visita della città di Tripoli : Il Castello di St Gilles la grande Moschea la Madrasa, il Hammam (bagno turco) I Khnas (caravan serraglio). Al termine proseguimento per Becharreh e sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento in hotel.
Le grotte di Afqa: Da byblos partivano pellegrinaggi per le grotte di Afqa luogo della sorgente del fiume. Le cerimonie si svolgevano nel tempio di Astante (Aphrodite Dea dell’amore) . Questo tempio si trova a circa quaranta kilometri da Byblos fu distrutto dall’imperatore Costantino che lo rimpiazzo con una chiesa.
Tripoli: come tutto il nord del paese Tripoli è relativamente poco frequentata dai turisti. È rimasta la città del libano più refrattaria ai cambiamenti. Fondata probabilmente intorno all’ ottocento a.C. Tripoli venne chiamata cosi dai greci per via della sua divisione in tre quartieri ognuno cinto da mura. Passata attraverso tutte le dominazioni cha hanno contrassegnato la storia del libano, è oggi sostanzialmente divisa in due parti.: la zona portuale El Mina e la città vecchia. La città vera e propria è a circa tre kilometri all’interno. La città vecchia conserva una struttura medievale anche se i nuovi quartieri residenziali che crescono a raggiera attorno all’antico abitato stanno purtroppo soppiantando gli aranceti che la circondavano. Esempio di architettura urbanistica mamelucca, del quattordicesimo quindicesimo secolo Tripoli annovera numerosi monumenti importanti. Soprattutto di carattere religioso, spesso riadattati dai conquistatori da una religione all’altra. La grande Moschea ad esempio era anticamente una Cattedrale con il minareto che ricorda una torre campanaria in stile lombardo. Interessante anche la Cittadella fortificata innalzata da Raymond de Saint Gilles nel XII secolo. Fra le curiosità della zona portuale di El mina la torre del Leone cosi chiamata per via delle belve che ornano i basso rilievi sulla sua facciata. Infine Tripoli è considerata la capitale della pasticceria libanese e i viaggiatori più golosi non sapranno rinunciare ad un assaggio delle specialità della zona ,” hlawet el gebne” uno squisito dolce a base di formaggio servito con zucchero caramellato.
Prima colazione a buffet in albergo. In mattinata partenza per Becharreh dove si visiterà il Museo di Gibran. Attraverseremo la famosa Valle di Qadisha con i suoi splendidi panorami, ammireremo i Cedri del Libano. Nel pomeriggio rientro a Becharreh. Pernottamento in hotel.
Kallil Gibran: poeta, scrittore, pittore è una delle figure le più originali che ha prodotto il Libano nel campo dell’arte e della cultura.
I cedri: dai sarcofagi Egizi al tempio di Salomone a Gerusalemme, per non parlare delle velocissime navi dei fenici il leggendario cedro del libano è stato il materiale privilegiato di molte meraviglie dell’antichità ed è diventato il simbolo stesso di questo paese. Alcuni splendidi esemplari di Cedro del Libano possono essere ammirati in queste riserve a duemila metri di altezza sulle pendici di Jebel Makmal. Alte anche più di trenta metri, queste piante costituiscono un tesoro naturalistico di inestimabile valore. Alcuni esemplari pare che superino ampiamente il millennio di vita e tutti gli altri hanno comunque un età più che rispettabile mai inferiore ai 2 secoli. I cedri è una zona protetta ed è severamente vietato abbattere questi alberi che sono inoltre sotto la protezione personale del Patriarca del Libano che fece costruire una cappella in loro onore nel 1848 e i cui successori presiedono ogni anno ad Agosto a una festa nella zona
Prima colazione a buffet in albergo. In mattinata partenza per la visita al monastero di Balmand e proseguimento per la Visita di Nostra Signora di Nurieh. Al termine visita al Castello di Mseilha. Pomeriggio rientro in albergo a Beirut. Pernottamento in hotel
Monastero di Balmand: o Deir Balamand è un bellissimo monastero l’antica abbazia di Belmont fondata nel 1157 dai monaci cistercensi è oggi un convento ortodosso. Il Suo Campanile è raro e antico e data del XIII secolo. La chiesa del XII secolo possiede una bella iconostasi moderna
Nostra Signora di Nourieh: Visiteremo il convento della Vergine di Nourieh che si trova su una roccia contornata da cipressi.
Il castello di Mseilha : è una fortezza del tredicesimo e XIV secolo non si sa a chi attribuire la costruzione crociati o arabi? E’ un modello di architettura militare perchè la sua pianta è cosi ben ideata da farne una perfetta macchina da guerra.
Prima colazione a buffet in albergo. In mattinata partenza per la visita alle Montagne del Chouf., visita al Villaggio di Deir el Kmar e al Museo Baz. Proseguimento per Beit el Din per la visita al Palazzo dell’Emiro Beschir. Pomeriggio rientro in albergo.
Montagne del Chouf: La regione del Chouf vicino a Beirut fa parte di questa montagna che è una delle caratteristiche essenziali del paese. E’qui che Fakr el Din ha radunato la Nazione Libanese ed è qui che il principe Schehab aveva creato la capitale del Libano.
Beit El din e Deir El Kamar: Quando dalla vallata si scorgono le rovine del palazzo di Beit el Din , a una cinquantina di kilometri a Sud Est di Beirut, si ha l’impressione di essere capitati nel mezzo di un villaggio di fate. E’ il curioso effetto di questo palazzo (o meglio dire complesso di palazzi) costruito a cavallo fra il diciottesimo ed il diciannovesimo secolo in cima a un dirupo e circondato da terrazze che digradano dolcemente fra giardini e frutteti. Si tratta comunque di una delle più importanti testimonianze dell’architettura libanese di quel periodo: uno strano miscuglio di elementi arabi tradizionali e di barocco italiano il che non stupisce visto che gli architetti furono Italiani. Pittoresco anche il vero e proprio villaggio di Beit el Din costruito in pietra nello stile tradizionale libanese. A poca distanza da Beit el Din và segnalata la cittadina di Deir el Kamar dichiarata monumento nazionale è ricca di edifici di interesse storico . Il suo nome significa letteralmente” monastero della Luna”. Elemento della religione fenicia la luna appare curiosamente incisa ai piedi di una statua della Madonna nell’abbazia alle pendici della località: simbolo del progressivo assorbimento dei culti pagani nel Cristianesimo.
Prima colazione a buffet in albergo. In mattinata partenza per la visita a Tiro città Fenicia : si potranno ammirare l’Ippodromo, l’Arco di Trionfo, la splendida Colonnata, la Cattedrale Crociata ed il Quartiere cristiano. Al termine proseguimento per la visita al Castello di Tibnin. Proseguimento per Sidone a visita al Castello del Mare, la Moschea, il Museo del Sapone,il Castello di San Luigi e per finire visita del Tempio di Echmoun. Al termine rientro in albergo a Beirut. Ppernottamento in hotel.
Tiro: Se c’è una città mediorientale strettamente legata alla storia ed alla mitologia romana è Tiro. Da qui partirono i fondatori di Cartagine, la mortale nemica di Roma guidata dalla mitica principessa DIDONE che Enea, dalla cui stirpe nacque la Città Eterna, fece morire d’amore e di dolore nel poema Virgiliano. Miti a parte la storia di Tiro fondata nel terzo millennio avanti cristo da alcuni abitanti di Sidone che volevano aprire un nuovo porto è scandita da tutti gli eventi e i popoli che hanno caratterizzato questa regione: Dai Fenici ad Alessandro Magno, dai Romani agli Arabi, dalle alterne lotte fra Arabi e crociati alla lunga dominazione Ottomana. Dichiarato patrimonio dell’ umanità dall Onu nel 1979 Tiro ha un importante sito archeologico diviso in tre aree. La prima comprende una vasta zona di Epoca Greca e Romana: ricca di colonnati edifici termali, strade a mosaico e con una strana arena a pianta quadrata. Nella Seconda, si trovano le rovine della Cattedrale dei Crociati, mentre la terza di recente scoperta comprende la necropoli Romana ricca di tombe raffinatamente decorate e i resti dell’antico acquedotto. A sud della necropoli c’e il grandissimo Ippodromo romano dove avvenivano le spettacolari corse delle bighe e che oggi oltre a essere utilizzato come percorso di jogging ospita ogni anno un festival musicale con artisti libanesi ed internazionali.
Sidone: insediamento antichissimo risalente al 4.000 a.C Sidone conobbe il maggior splendore nella fase”Fenicia” quando era al centro della produzione di porpora la famosa tintura ricavata da un mollusco e di cui i fenici erano specialisti esclusivi. Fornitrice di navi ai persiani e in ottime relazioni commerciali con i loro nemici Greci ed Egiziani Sidone alternò indipendenza a dominazioni straniere, splendori a sciagure (comprese distruzioni, terremoti, incendi) per divenire nel secolo scorso un centro di grande interesse per archeologi e studiosi che cominciarono a ricostruirne il passato. Numerosi luoghi di interesse storico e archeologico: Il castello del Mare, una fortezza del XII secolo costruita dai Crociati sulla base di edifici preesistenti e di cui si scorgono ancora chiaramente le tracce, la Grande Moschea, gia chiesa di san Giovanni degli Ospitalieri al tempo dell’occupazione Crociata., il castello si San Luigi costruito anche esso dai Crociati probabilmente sulle rovine della antica acropoli dedicata a Luigi IX Re di Francia.
A qualche kilometro da Sidone il Tempio di Echmon una delle più importanti divinità di Sidone, fatto costruire fra il quarto ed il quinto secolo dal re Ehmounnazar II il cui sarcofago scoperto nel 1858 si trova al Louvre. Queste rovine sono le più autenticamente Fenice del Libano . I re di Sidone hanno costruito un luogo di culto minore del loro Dio Echmoun è chimato anche Melkart a Tiro e Adonis a Byblos e simbolizza il susseguirsi delle stagioni la morte e la rinascita.
Prima colazione a buffet in albergo. In mattinata partenza per la Valle della Beqaa, visita ai Templi romani di Baalbek. Proseguimento per Zahle e visita alle Cantine di Ksara per assaggiarne il vino. Nel Pomeriggio dedicato alla visita della Città Omayyade di Anjar. Rientro in albergo a Beirut, pernottamento.
La valle della Beqaa: offre una moltitudine di prospettive di colori granaio di Roma e sempre una zona agricola molto ricca l’antica Baaalbek al nord gli da un aria ai confini dal mondo al sud Anjar ed il lago Karaoun invitano alla serenità ed alla pace.
Baalbek: un groviglio di Dei aleggia sulle rovine dei templi di Baalbek la “Citta del Sole” del mondo antico. La più importante Città Romana del MedioOriente e il più importante sito archeologico del paese situato nella Valle della Beqaa. All’antichissima triade formata da Haddad (dio dell’uragano ) Atargatis (dea madre siriaca) e probabilmente Simios (giovane dio della vegetazione e degli alimenti) i Romani il cui impegno nell’ampliare maestosamente templi testimonia l’intento di farne un simbolo della ricchezza e della potenza dell Imperatore sovrapposero le figure di Giove, Venere , e Mercurio. Caduti in disgrazia con il cristianesimo prima e con la conquista islamica dopo utilizzati come materiale da costruzione per chiese e moschee trasformati in fortezze, saccheggiati, devastati dai terremoti, i templi di Baalbeck tornarono alla luce solo al termine del diciannovesimo secolo, quando l’interesse degli europei per l’archeologia permise loro un graduale recupero e restauro. Si possono ammirare il grande cortile ai cui lati c’erano due piscine e al cui centro ci sono oggi i resti di un grande altare, il Tempio di Giove-Baal che era circondato da un portico di 54 colonne (ne sono rimaste 6) di 22,9 mt di altezza, lo splendido tempio di Bacco, il tempio romano più raffinatamente decorato. Considerato il “tempio piccolo “ anche se più grande del Partenone di Atene e particolarmente suggestivo nel suo “Santa sanctorum” dove anticamente dovevano svolgersi riti misteriosi. Nei pressi delle rovine da ricordare il piccolo ma delizioso tempio di venere trasformato in basilica in epoca cristiana
Ksara: nel cuore della Beqaa vicino a Balbek visiteremo la tenuta di Ksara cosi chiamata perchè il luogo dell’antica fortezza Ksar dei crociati. La proprietà è stata acquistata dai Gesuiti perchè era nota per i suoi vigneti e cosi perpetuarono la produzione. Oggi Kasra produce vini di forte personalità bilanciando tra i fruttati i delicati ed i robusti. Visiteremo le gallerie lunghe due kilometri dove la temperatura in estate ed in inverno varia solo da 11 e 13 gradi e da al vino il suo peculiare sapore di perfezione
Anjar: A sud della Valle della Beqaa si trova Anjar unico sito Omayyade del Libano con le Sue oltre seicento botteghe la sua natura di centro commerciale sorto dal nulla e tornato nel nulla una volta terminato il periodo Omayyade. Il grande palazzo influenzato da motivi bizantini è il monumento di maggiore interesse. Notevoli anche se poco conosciuti i ruderi romani che sovrastano il villaggio di Majdel Anjar ad appena un kilometro dal sito
Prima colazione a buffet in albergo in mattinata trasferimento in aeroporto in tempo per volo di rientro Midddle East Airlines per Roma Fiumicino
Le visite, le escursioni e l’itinerario previsti nel programma potrebbero subire delle variazioni nell’ordine e nei tempi di effettuazione senza comunque cambiare il contenuto del programma stesso.
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checkbox-advertisement | 1 year | Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category . |
cookielawinfo-checkbox-analytics | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics". |
cookielawinfo-checkbox-functional | 11 months | The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional". |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary". |
cookielawinfo-checkbox-others | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other. |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance". |
viewed_cookie_policy | 11 months | The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
_gat | 1 minute | This cookie is installed by Google Universal Analytics to restrain request rate and thus limit the collection of data on high traffic sites. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
CONSENT | 16 years 3 months 6 days 14 hours 13 minutes | YouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data. |
vuid | 2 years | Vimeo installs this cookie to collect tracking information by setting a unique ID to embed videos to the website. |
_ga | 2 years | The _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors. |
_gid | 1 day | Installed by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
IDE | 1 year 24 days | Google DoubleClick IDE cookies are used to store information about how the user uses the website to present them with relevant ads and according to the user profile. |
test_cookie | 15 minutes | The test_cookie is set by doubleclick.net and is used to determine if the user's browser supports cookies. |
VISITOR_INFO1_LIVE | 5 months 27 days | A cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface. |
YSC | session | YSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages. |
yt-remote-connected-devices | never | YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video. |
yt-remote-device-id | never | YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video. |
yt.innertube::nextId | never | This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen. |
yt.innertube::requests | never | This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
tourmaster-tour-5230 | 1 day | No description |
tourmaster-tour-5236 | 1 day | No description |
tourmaster-tour-5581 | 1 day | No description |
tourmaster-tour-5588 | 1 day | No description |
tourmaster-tour-5602 | 1 day | No description |
tourmaster-tour-5611 | 1 day | No description |
tourmaster-tour-5615 | 1 day | No description |
tourmaster-tour-5625 | 1 day | No description |
tourmaster-tour-5662 | 1 day | No description |
tourmaster-tour-5673 | 1 day | No description |
tourmaster-tour-5685 | 1 day | No description |