Le Ville Venete | 3 Notti

Ore 08.00: incontro dei signori partecipanti alla Stazione di Roma Termini (ingresso via Marsala); partenza per Padova con treno Frecciarossa delle ore 08.50, con posti prenotati in II classe; arrivo a Padova alle ore 12.07.Pranzo organizzato.
Trasferimento con pullman Gran Turismo a Masèr per visitare la straordinaria Villa Barbaro, sicuramente la più famosa realizzazione palladiana, insieme a “La Rotonda” Valmarana di Vicenza. A decretare il successo di Villa Barbaro ha contribuito in misura decisiva il ciclo di affreschi che ne decora gli interni, capolavoro di Paolo Veronese e della pittura veneta del Cinquecento, ma anche l’incantevole posizione tra le colline trevigiane.
Commissionata dai fratelli veneziani Daniele e Marcantonio Barbaro, fu realizzata con lo scopo di rispondere ai criteri di rivisitazione della cultura e delle antichità classiche di cui la famiglia Barbaro si era fatta interprete. Marcantonio era un appassionato di architettura e uno scultore dilettante; Daniele, designato come successore del patriarca di Aquileia, era studioso di prospettiva e di Vitruvio, del quale pubblicava, nel 1556, una traduzione commentata dei “Dieci Libri dell’Architettura”, con la collaborazione del Palladio che ne fornì anche alcuni disegni. La magnifica Villa venne completata dagli stucchi di Alessandro Vittoria, entro il 1558, e consegnata a questa singolare famiglia di umanisti che seppe mantenervi un illustre cenacolo culturale, celebre in tutta Europa.
Trasferimento in hotel a Vicenza. Assegnazione delle camere. Cena e pernottamento

Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla navigazione sul Brenta. La Riviera del Brenta è un insieme di contrade e di angoli verdi sorti lungo l’antico corso di un fiume che unisce Padova a Venezia.

Ideale prolungamento di Venezia in terraferma, la Riviera del Brenta ha vissuto dal ‘500 al ‘700 un periodo aureo che l’ha trasformata nel luogo di villeggiatura privilegiato dei ricchi patrizi veneziani. Sulle sponde del fiume si sono costruite decine e decine di ville, progettate e affrescate da maestri dell’arte italiana: vissute come dimore di campagna nelle quali celebrare il rito dei cortei acquei, delle cene sfarzose, delle feste.

Le ville furono costruite in Riviera quando, dal XV secolo, Venezia estese in terraferma i suoi domini. Le crescenti difficoltà commerciali con l’Oriente e la scoperta dell’America indussero i veneziani a investire i loro capitali nell’acquisto di ampi poderi.

In questa giornata a bordo del Burchiello, la mitica barca celebrata da Goldoni, avremo modo di godere di una lenta e panoramicissima navigazione e di entrare, in visita guidata, a conoscere gli interni delle dimore più celebri, situate lungo il nostro percorso, tra cui la vasta e straordinaria Villa Pisani a Strà. Pranzo organizzato a bordo del Burchiello, in corso di navigazione.

In tardo pomeriggio rientro in hotel. Cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata a Vicenza, città d’arte d’immenso valore, con un rapporto tra presenze storico-monumentali e abitanti tra i più elevati d’Italia. Per ampliare il percorso tematico delle Ville Venete, argomento del nostro viaggio, seguiremo un tour guidato attraverso le strade e le vie più celebri della città palladiana per antonomasia.
Ci stupiremo con la Piazza dei Signori, spettacolare scenario, su cui prospettano la Basilica o Palazzo della Ragione, e la Loggia del Capitaniato. Non mancheremo, all’interno del grandioso complesso domenicano di S. Corona, di incantarci davanti al grande Battesimo di Gesù, tra le opere più note e importanti di Giovanni Bellini.
La città di Vicenza e le Ville di Palladio nel Veneto compaiono nella lista del Patrimonio Mondiale stilata dall’Unesco. Pranzo organizzato.
Meravigliosa risulterà la visita a Villa Almerico Capra Valmarana, detta la Rotonda, sorta all’inizio della Riviera Berica, la strada che esce da Vicenza in direzione sud. É stata definita il simbolo e la quintessenza dell’architettura di Andrea Palladio: “forma formata dal paesaggio e formante il paesaggio”.
Il nome di Rotonda, con cui da sempre è conosciuta, si deve al fatto che la Villa fu costruita per essere vista da ogni lato e perché da essa lo sguardo spazi per un giro di 360°.
Ad ogni lato si ripete la sorpresa del pronao ionico esastilo, che per quattro volte invita ad entrare; e una volta dentro la sala circolare cupolata, che è il cuore della Villa, il richiamo si ripete in senso contrario e si è attirati nuovamente verso l’esterno. Con il permesso concesso dall’attuale proprietario, il barone Lodovico Valmarana, potremo entrare nel capolavoro di Palladio, e commentare con Goethe: “forse mai l’arte architettonica ha raggiunto un tal grado di magnificenza”.
Al termine delle visite, rientro in hotel. Cena e pernottamento

Prima colazione in hotel. Carico bagagli.
Prima mattinata dedicata al Teatro Olimpico di Vicenza: l’opera più celebre di Andrea Palladio: progettato dal maestro pochi mesi prima della morte, nel 1580, per le rappresentazioni dell’Accademia degli Olimpici, è considerato oggi il primo vero organismo teatrale moderno.
Trasferimento in pullman a Padova. Tempo libero e pranzo libero nel centro di Padova.Nel primo pomeriggio, trasferimento alla stazione e partenza da Padova con il treno Frecciarossa delle ore 15.53, con posti prenotati in II classe; arrivo a Roma Termini alle ore 19.18.